L'ORDINE DELL'EMILIA ANTICIPA LA RIFORMA

Fonte: www.agendacomunicazione.it

Organizzato - con grande successo - un corso di aggiornamento professione per i giornalisti iscritti all'elenco Pubblicisti dell'Albo: molti i punti in comune con la riforma approvata dal Consiglio Nazionale a Positano.



Un corso di aggiornamento per i giornalisti pubblicisti, organizzato dall'Ordine professionale del quale sono membri: è una delle proposte emerse dalla riforma approvata a Ottobre dal Consiglio Nazionale dell'Ordine nella riunione di Positano, ed è stato già realizzato dall'Ordine regionale dell'Emilia Romagna, che lo scorso 21 ottobre ha inaugurato un corso, che proseguirà fino al 5 dicembre, che sta riscuotendo grande successo.
«Gli ammessi - spiegano dall'Emilia - dovevano essere venticinque, ma tante sono state le richieste – e così pressanti - che il numero è salito a trentotto, più alcuni uditori. Il primo corso di aggiornamento professionale per pubblicisti, a Bologna, può già considerarsi dunque un successo pieno se non altro dal punto di vista delle adesioni. Ventitre donne, quindici uomini: venti da Bologna, diciotto dalla regione da Piacenza a Rimini. Collaboratori di periodici e di quotidiani, molti inseriti negli uffici stampa pubblici e privati, due fotogiornalisti, un vignettista. Il più giovane con ventitré anni, quello con più esperienza, sessanta».
Il presidente regionale, Gerardo Bombonato, ha fatto presente che il corso per pubblicisti, primo in Italia, dava corpo all’impegno assunto dal Consiglio dell’Emilia Romagna al momento dell’insediamento. Il tesoriere, Roberto Olivieri, ha sottolineato la caratteristica di essere gratuito, nonostante i pesanti oneri per l’organizzazione e il vicepresidente Elio Pezzi come sia una preziosa occasione per i pubblicisti che vogliono migliorare.
L’iniziativa dell’Ordine dell’Emilia Romagna ha suscitato interesse in tutta Italia ed altre regioni (a cominciare dalla Campania) hanno già annunciato l’invio di osservatori per prendere contatto sui criteri organizzativi e didattici sperimentati a Bologna.
Di particolare interesse, il quadro degli insegnamenti ed il livello dei docenti.
La prima lezione, sulla deontologia, è stata tenuta da Claudio Santini che segue la stessa materia per la Scuola dell’Università e per i corsi dei preparazione all’esame di stato dei professionisti. Il corso si articola su un un totale di 60 ore.

GIRO DI POLTRONE NEI QUOTIDIANI LOCALI DEL GRUPPO ESPRESSO

Fonte: primacomunicazione

Giro di poltrone direttoriali nei quotidiani locali della Finegil, holding del Gruppo Espresso: Paolo Possamai. già direttore della "Nuova Venezia" passa a dirigere il "Piccolo" di Trieste. Assumerà la carica il 1° novembre, sostituendo Sergio Baraldi che ritorna a Roma all'A.g.l., agenzia di stampa che funge da redazione centrale di tutti i quotidiani locali. A sostituire Possamai alla direzione della "Nuova Venezia" è stato chiamato Antonello Francica, già direttore della "Gazzetta di Reggio" che a sua volta passa il testimone ad Augusto Ditel, fino ad oggi caporedattore della "Nuova Sardegna".

A BOLOGNA I GIORNALISTI DISCUTONO DI UFFICI STAMPA

Fonte: agendacomunicazione.it
Venerdì 24 ottobre 2008, a partire dalle ore 9.30, nell’Auditorium della Regione Emilia-Romagna (viale Aldo Moro, 18 – Bologna) si discuterà di Uffici stampa, specie della Pubblica amministrazione, analizzandoli dai più diversi punti di vista. Il confronto avrà una sessione mattutina ed una pomeridiana. In mezzo avrà luogo la cerimonia di consegna del Premio “l’Addetto stampa dell’anno”.Interverranno Lorenzo Del Boca, Presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti; Franco Siddi, segretario generale della Federazione nazionale della stampa italiana; Giovanni Rossi, segretario generale aggiunto della Fnsi; Andrea Camporese, Presidente dell’Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani “Giovanni Amendola”; Arsenio Tortora, Direttore generale dell’Inpgi; Andrea Leone, Presidente della Cassa autonoma di assistenza integrativa dei giornalisti italiani “Angiolo Berti”; Marina Cosi, vice-Presidente del Fondo pensione complementare dei giornalisti italiani; Giancarlo Tartaglia, Direttore generale della Fnsi e del Fpcgi; Giuseppe M. Mennella, capo Ufficio stampa del Senato della Repubblica; Ruben Razzante, docente dell’Università Cattolica e Direttore della Scuola di giornalismo della Basilicata; Enrico Paissan, vice-Presidente del Consiglio nazionale dell’Odg; Maria Luigia Casalengo, segretario nazionale del Gruppo giornalisti Uffici stampa e Presidente del Gus dell’Emilia-Romagna; Paolo Corallo, vice-Direttore dell’Ansa; Rossend Domenech, inviato di “El Periodico” di Barcellona; Anne Lenir, inviato in Italia della Rfi – Radio France International; l’on. Sandra Zampa, deputato del Partito democratico; il sen. Salvo Fleres, del Popolo delle libertà.Porteranno il loro saluto Vasco Errani, Presidente della Regione Emilia-Romagna; Gino Falleri, Presidente nazionale del Gus.

Cento premia la stampa locale

Fonte: Estense.com

Cento. C’è davvero molta curiosità per il tema del dibattito che precederà questa sera la premiazione dei giornali privati del Premio Cento alla Stampa Locale, concorso per tutti i giornali a diffusione gratuita e locale d’Italia. Questa sera alle 18, presso l'Auditorium San Lorenzo di Cento, ci sarà l’epilogo la sezione 2 dedicata a tutte le pubblicazioni edite da soggetti di natura privatistica (enti non profit, cooperative, aziende commerciali di dimensioni medio/piccole, istituti scolastici, associazioni universitarie, centri servizi per il volontariato).
Dedicato alle intercettazioni e alla tutela della privacy, sul tavolo dei conferenzieri si alterneranno i giornalisti professionisti componenti della giuria tecnica del concorso: Gerardo Bombonato (Presidente Ordine dei Giornalisti dell’Emilia Romagna), Giorgio Tonelli (Giornalista RAI Emilia Romagna), Giovanni Rossi (Federazione Nazionale Stampa Italiana), Claudio Santini (Consigliere Nazionale Ordine dei Giornalisti), e due ospiti d’eccezione Francesco Pira, docente di Comunicazione dell’Università degli Studi di Udine, e Amedeo Goria, giornalista e conduttore RAI, quest’ultimo direttamente coinvolto recentemente in uno di questi casi.
Hanno già confermato la loro presenza gli esponenti delle Autorità locali e provinciali e delle Forze dell’Ordine, nonché diversi imprenditori del centese che ogni anno sostengono il Premio Cento alla Stampa Locale in modi diversi.

Il Premio Biagi tra i protagonisti dell'informazione

Fonte: Il Resto del Carlino

Il Premio organizzato da il Resto del Carlino e dedicato al giuslavorista ha varcato i portoni del Quirinale su invito del presidente Giorgio Napolitano per la Giornata Nazionale dell'Informazione. All'iniziativa il direttore Pierluigi Visci e i vincitori dell'ultima edizione.

Il premio il Resto del Carlino - Marco Biagi per la Solidarietà sociale ha varcato i portoni del Quirinale ed è stato tra i protagonisti della Giornata Nazionale dell’Informazione nel salone degli Arazzi del Palazzo presidenziale. E’ accaduto ieri, a Roma, per iniziativa del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che ha voluto la partecipazione alla Giornata dei Premi giornalistici posti sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. Sono quindici, in tutto. Come ha detto il presidente Napolitano, sono le «migliori espressioni nel campo della cronaca, dell’inchiesta, del commento, dell’impegno civile e della promozione culturale».
Il nostro «Premio Marco Biagi» — che si è potuto fregiare dell’alto riconoscimento presidenziale tanto nell’edizione 2007, quanto nell’edizione 2008 — di sicuro appartiene alle categorie dell’impegno civile e della promozione culturale, giacchè non tende a valorizzare, in modo autoreferenziale, i giornalisti — come nella maggior parte dei premi — ma espressioni della società impegnate nel sostegno ad associazioni e persone che operano per aiutare i più deboli, i più svantaggiati, quelli bisognosi di maggiori aiuti e solidarietà. A cominciare dai più giovani.Che sono le finalità del Premio Marco Biagi, per come l’ha voluto orientare la signora Marina Biagi e la famiglia del giuslavorista bolognese assassinato il 19 marzo 2002 dai terroristi delle nuove brigate rosse. Alla cerimonia al Quirinale, con il direttore de il Resto del Carlino, Pierluigi Visci, e i vincitori dell’ultima edizione (Fondazione S.Clelia Barbieri, Associazione La Strada, Ecotronic e Casa Santa Chiara), era presente Francesca Biagi, sorella del docente assassinato.
La Giornata dell’Informazione è stata segnata, anche emotivamente, dal conferimento della medaglia d’oro al Valor civile alla memoria alla giornalista Ilaria Alpi e all’operatore televisivo Miran Hrovatin, uccisi a Mogadiscio il 20 marzo 1994 in un agguato di bande criminali somale. A Ilaria Alpi è intitolato dal 1995 un importante premio giornalistico televisivo per iniziativa della Regione Emilia Romagna, della Provincia di Rimini e del Comune di Riccione e sotto l’egida dell’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia Romagna, ieri rappresentato dal presidente Gerardo Bombonato.

E' nato il blog dei media e dei giornalisti dell'Emilia Romagna

Colleghi emiliani ci siamo. Finalmente possiamo conoscerci, dialogare, discutere dei temi dell'informazione della nostra terra e presentarci ai professionisti dell'ufficio stampa e delle relazioni pubbliche di tutta Italia. Sto preparando un elenco delle testate della nostra regione divise per provincia. Ci metterò agenzie di stampa, quotidiani, periodici, radio, tv e siti internet di informazione. Ovviamente sarà prezioso il contributo di tutti per realizzare un archivio quanto mai completo. Nei prossimi giorni inserirò anche un'area sondaggi dove poter esprimere il nostro parere su temi di interesse per la professione. Mi farebbe piacere che ci fossero post interessanti di dibattito e critica su tutti i temi che possono interessare chi fa il nostro mestiere nelle redazioni o da free lance. Incrocio le dita e attendo il vostro sostegno.
A presto.